I vicini d'ombrellone

Luglio 2024, Sardegna. Il paradiso terrestre. Sabbia bianca, mare cristallino e il mio cocktail preferito che mi aspetta sotto l’ombrellone. Io e mio marito Paolo ci siamo finalmente concessi una settimana di vacanza dopo mesi di lavoro incessante. Tutto sembrava perfetto… almeno fino a quel famoso pomeriggio.

Eravamo lì, tranquillamente sdraiati sul lettino, quando la coppia dell’ombrellone accanto, che fino a quel momento avevamo catalogato come “normale”, si avvicina. Lei, una donna sui quaranta, palesemente in modalità "voglio fare amicizia", e lui, suo marito, che cercava di non farsi arrostire dal sole, ma con uno sguardo che già mi stava dando i brividi.

Dopo i soliti convenevoli da spiaggia ("Ma che bel tempo, vero?"; "Ah, la Sardegna, che incanto!"), lei si lancia in una proposta che, credetemi, avrebbe fatto sbiancare anche il più coraggioso tra i marinai.

"Allora, pensavamo di uscire stasera… Ma, insomma, solo io noi 3! Mio marito può rimanere in hotel, sai… a guardare la partita o quel che vuole. Che ne dici?"

A quel punto, ho avuto un attimo di black-out. Avete presente quei momenti in cui il cervello va in tilt perché la realtà è troppo assurda per essere vera? Esatto, proprio quello. La mia prima reazione è stata di guardare Paolo, nella speranza che mi lanciasse un segnale, ma lui, con un sorriso a metà tra il divertito e il "non può essere vero", mi ha lasciata sola a gestire la situazione.

Mi giro verso di lei, cercando di trovare la risposta giusta. Qualcosa che non fosse troppo rude, ma che allo stesso tempo chiarisse che… beh, no grazie.

"Uhm, beh, apprezziamo l'invito ma abbiamo già dei programmi per stasera. Tipo, cenare insieme e fare cose… normali, da marito e moglie. Sai com’è!"

Lei ha sorriso e ha risposto con un "Ah, certo, certo! Capisco perfettamente. Beh, se cambiate idea…". E con un sorrisetto finale, è tornata al suo ombrellone.

Io e Paolo ci siamo guardati: ma sul serio c'è chi fa questo tipo di proposte? E soprattutto, chi lo fa in pieno giorno,mentre ci sono bambini che giocano a racchettoni a due passi?

Sardegna, ci vediamo l’anno prossimo… ma magari con un ombrellone un po’ più distante dai vicini!